Come sappiamo si sta tenendo a Copenhagen il vertice mondiale sul cambiamento climatico nel mondo.
Gli esiti della conferenza però potrebbero essere molto esigui rispetto a quanto promesso e a quanto necessario per salvare il pianeta Terra.
L'arrivo in Danimarca di Barak Obama potrebbe essere importante per dare una sterzata alle trattative che per ora hanno raggiunto degli accordi poco significativi.
il testo che fino ad ora è stato stilato prevede una quota di finanziamenti in aiuto dei paesi più vulnerabili, che partendo da 10 miliardi di dollari all'anno tra il 2010 e 2012, passerà a 50 miliardi nel 2015, per arrivare infine a 100 miliardi nel 2020. inoltre è stata stabilita la soglia di due gradi centigradi per l'aumento delle temperature, alla quale dovranno adattarsi i tagli di emissione dei gas serra.
Questo obiettivo però non è sufficiente per salvare le piccole isole, perché rischiano di essere sommerse dall'innalzamento dei mari in seguito allo scioglimento dei ghiacci.
Isole del Sud Pacifico sommerse dal mare
Da tuvalu alle Maldive, tantissime isole sono a rischio scomparsa per l'innalzamento del livello del mare.
In India si è verificato il primo caso di evacuazione per innalzamento delle acque per causa del cambiamento climatico: l'isola di Lohachara contava 10 mila abitanti ma attualmente sommersa.
Gli studiosi dicono che è allarmante la situazione delle isole Kiribati, arcipelago di 33 isole con circa 100 mila abitanti «Sta diventando un problema la semplice sopravvivenza - ha spiegato il presidente Anote Tong -. Continuiamo a spostarci verso l'interno delle isole, visto che il mare continua a coprire parte delle spiagge e delle coste, ma fino a quando potremo farlo?». Sulle isole, il cui punto più alto misura 87 metri, per effetto del sale portato dal mare, stanno morendo tutte le palme da cocco, con enormi danni all'ecosistema e all'economia dell'arcipelago. «I paesi che non hanno voluto sottoscrivere il protocollo di Kyoto - ha concluso Anote Tong - devono ora prendersi la responsabilità morale di quanto sta accadendo».